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Chirurgia per il cancro della laringe

Il cancro alla laringe rappresenta l’1% di tutte le diagnosi oncologiche. Il cancro laringeo si verifica quando le cellule della laringe subiscono una modificazione neoplastica.

I sintomi tipici sono mal di gola, variazioni vocali e possibile dolore auricolare

E’ importante smettere di fumare prima di sottoporsi all’intervento chirurgico. Il fumo può influenzare l’esito dell’intervento e fumare durante il trattamento del tumore influisce negativamente sulla guarigione.

Prima dell’intervento è consigliato sospendere anche l’assunzione di alcolici.

Se hai bisogno di supporto, chiedi aiuto alla tua équipe medica.

Che tipo di intervento esegue il chirurgo per trattare il cancro della laringe?

La chirurgia è il trattamento più comune per il tumore della laringe. La scelta del trattamento chirurgico per rimuovere il cancro della laringe dipende dallo stadio di avanzamento del tumore, dalla zona interessata e dai tessuti coinvolti.

Il chirurgo esegue quella che viene chiamata laringectomia totale quando il tumore ha già coinvolto più segmenti laringei, e negli stadi avanzati.

Talvolta può essere utilizzata la chemioterapia come trattamento adiuvante all’intervento chirurgico, Ti verrà comunicato dalla tua équipe medica qualora fosse necessario.

Laringectomia

Con il termine laringectomia si intende la rimozione totale o parziale della laringe.

• Con laringectomia parziale si intende la rimozione chirurgica di una parte della laringe.
• In caso carcinoma sovraglottico il chirurgo rimuove solo la parte superiore della laringe e, generalmente, il paziente riuscirà a parlare come prima anche dopo l’intervento.
• L’emilaringectomia si pratica quando il tumore è di piccole dimensioni e il chirurgo asporterà solo una parte della laringe. Molti pazienti riescono a parlare anche dopo l’intervento.
• Con laringectomia totale si intende la rimozione dell’intera laringe. La trachea terminerà con uno stoma, un foro nel collo. Dopo una laringectomia totale, non si respirerà più con naso o bocca, bensì attraverso il tracheostoma.

Saranno solo le vie respiratorie e a subire le maggiori alterazioni, dopo qualche settimana dalla laringectomia totale dovresti perciò essere in grado di deglutire, mangiare e bere come prima.

Se il cancro si è esteso fino ai linfonodi, questi ultimi verranno rimossi. Questa tecnica di chirurgia viene chiamata dissezione del collo.

Il chirurgo talvolta dovrà utilizzare un sondino gastrico di alimentazione, inserito attraverso la pelle ed i muscoli e arriva direttamente nello stomaco.

Laringectomia: un intervento salvavita

La laringectomia è un intervento salvavita. Non eseguirla aumenta il rischio di diffusione del tumore ad altre parti del corpo.

Come tutti gli interventi chirurgici, esistono alcuni rischi, tra cui coaguli di sangue e infezioni. Il rischio di complicanze è generalmete basso. Subito dopo l’intervento chirurgico può essere difficile mangiare e deglutire, ma queste funzioni miglioreranno con il passare del tempo.